Domande frequenti
DOMANDE FREQUENTI
HO BISOGNO DI UNO STRUMENTO. COSA DEVO FARE?
Hai bisogno di un aiuto e hai diritto a una richiesta di risarcimento da parte di un ente di previdenza sociale? Può trattarsi ad esempio della cassa malati o dell'associazione professionale, che di solito copre i costi. L'assunzione delle spese presuppone che il pagatore disponga di una prescrizione medica (ricetta). Il rispettivo mezzo deve essere indicato sulla prescrizione con una giustificazione (diagnosi).
COSA SUCCEDE AL PREVENTIVO DOPO CHE È STATO FORNITO?
Ognuno di noi ha diritto a cure di alta qualità che siano progressive e riflettano il livello generalmente accettato di conoscenza medica. In primo luogo, l’assicuratore responsabile verifica se l’ausilio prescritto soddisfa i requisiti legali attuali per l’indennizzo di un’invalidità o per la terapia e se è necessario dal punto di vista medico.
COSA SUCCEDE DOPO LA VERIFICA?
Se il pagatore ritiene che le cure siano necessarie dal punto di vista medico, all'assicurato verrà inviata per posta una notifica di approvazione. Anche il negozio di forniture mediche riceve quindi la notifica per effettuare le cure.
COSA BISOGNA NOTARE IN CASO DI RIFIUTO COSA SI PUÒ FARE IN CASO DI RIFIUTO?
In qualità di persona assicurata del pagatore potete presentare opposizione. Ciò può essere fatto di persona, per iscritto o verbalmente in caso di opposizione scritta al sostenitore dei costi. Per presentare opposizione hai 4 settimane di tempo dalla consegna del bando per farlo all'ente finanziatore. La procedura è gratuita.
QUALI OPZIONI AVRÒ UNA VOLTA COMPLETATA LA PROCEDURA DI OPPOSIZIONE?
Se l'avviso di rigetto viene revocato dopo che la situazione è stata riesaminata, riceverai un avviso di rimedio e le cure potranno ora essere eseguite dal negozio di forniture mediche designato.
GUIDA ALLA FORNITURA DI RISORSE
LA LIBERA SCELTA DELLA CASA SANITARIA È PER LEGGE
SONO OBBLIGATORIO A PARTECIPARE AI COSTI DELLA FORNITURA MEDICA?
Il legislatore ha previsto, oltre che nel caso della fornitura di farmaci, che chi ha l'assicurazione sanitaria pubblica debba versare un supplemento del 10%. A meno che non sia prevista una cosiddetta esenzione per l'anno solare in corso.
HA DIRITTO A FORNIRSI DI AUSILI UNA PERSONA BISOGNOSA DI CURE CHE VIVE IN CASA O IN UNA STRUTTURA?
Chiunque sia legalmente assicurato ha il diritto alla fornitura di mezzi ausiliari nell'ambito delle cure mediche, qualora ciò sia necessario per alleviare una malattia o i suoi sintomi, curarli o impedirne il peggioramento. Un ausilio deve essere necessario per garantire il successo delle cure ospedaliere, per prevenire un'eventuale invalidità o per compensarla. In questo caso è sufficiente “compensare una disabilità” se l'ausilio sostituisce, facilita o integra la funzione limitata di una parte del corpo. Un ausilio necessario dal punto di vista medico risponde alle esigenze individuali del paziente e al suo risarcimento d'invalidità e non serve solo a facilitare la cura, ma può essere prescritto in generale. La compagnia di assicurazione sanitaria è responsabile della fornitura del servizio. Nelle strutture, il beneficio è limitato al risarcimento personale dell'invalidità, quindi una sedia da toilette, ad esempio, deve essere fornita dalla struttura stazionaria ma può essere approvata e fornita in regime ambulatoriale.
SONO POSSIBILI ANCHE PRESTAZIONI ASSICURATIVE. COSA SONO E COSA POSSO RICHIEDERE DA QUALE ASSICURAZIONE?
Se avete bisogno di forniture necessarie dal punto di vista medico, la richiesta deve essere inviata principalmente alla vostra compagnia di assicurazione sanitaria.